Servizio Civile per giovani tra i 18 e i 28 anni

E’ iniziata la ricerca di nuovi/e volontari/e per un anno super di Servizio Civile Universale presso la nostra Cooperativa Samarcanda a Schio!

Un’opportunità per collaborare con noi e ricevere un rimborso mensile di 507,30 euro.

Possono candidarsi tutti i giovani disoccupati tra i 18 e 28 anni compiuti entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.

 

Stiamo cercando:

 

 

N.B. Per partecipare alla selezione è richiesto ai giovani il possesso dei seguenti requisiti: clicca qui

Puoi presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto.

Per maggiori informazioni contatta Lucia Pozza al’indirizzo email lucia.pozza@samarcandaonlus.it

 

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Iniziativa realizzata grazie a Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA)

 

 

 

Attività da gennaio in Megahub

Megahub è un progetto educativo diffuso su nuove tecnologie, robotica e coding.

La sede principale si trova nel fablab/laboratorio digitale nella tinaia di Villa Fabris a Thiene.

Qui da gennaio troverete

  • corsi di robotica e coding per ragazzi e ragazze fino ai 10 anni
  • ogni sabato pomeriggio “Laboratorio Arcano”, una serie di incontri gratuiti su giochi da tavolo con miniature fai da te
  • attrezzature per la prototipazione e la produzione di oggetti (stampanti 3D, taglio laser, plotter)

Altri corsi e laboratori su coding e nuove tecnologie sono organizzati in tutta la provincia di Vicenza.

Visita il sito di Megahub per maggiori informazioni

 

Sportelli spazio Orienta

Introduzione e Orientamento alla rete dei Servizi e delle Opportunità territoriali

Spazio Orienta è un nuovo servizio ad accesso libero e gratuito aperto a tutte le persone maggiorenni che vivono nei comuni dell’Alto Vicentino.

Il progetto è finalizzato ad accogliere e orientare la popolazione verso le opportunità e i possibili sostegni presenti sul territorio dell’Alto Vicentino, formali e informali.

Gli sportelli avranno sede a Schio, Thiene, Breganze e Velo d’Astico e saranno aperti dal 2 settembre 2024 al 31 maggio 2025. Le persone potranno accedere senza appuntamento a qualunque sede, a prescindere dal comune di residenza.

COSA FACCIAMO

All’interno degli sportelli le persone potranno trovare informazioni chiare e dettagliate sui servizi alla persona e sulle opportunità territoriali riguardanti in modo specifico:

  • prestazioni e servizi sociali (colloqui con assistenti sociali, richiesta di supporto economico, servizi offerti dagli enti di volontariato e dalle cooperative sociali locali, servizi degli empori solidali, CAF, iniziative promosse da Croce Rossa Italiana, punti di ascolto Caritas, gruppi di auto-mutuo-aiuto…);
  • servizi dedicati alla ricerca lavoro e alla formazione (centri per l’impiego, agenzie per il lavoro, enti di formazione e istruzione, scuole di italiano…);
  • servizi dedicati all’infanzia e alla famiglia (beni di prima necessità per l’infanzia, asili nido, doposcuola, sostegno alle neomamme, integrazione scolastica, sportelli di ascolto, sportelli donna…);
  • servizi socio-sanitari (modalità di prenotazione a visite ed esami, accesso agli sportelli del distretto, consultorio, assistenza domiciliare, residenzialità per anziani, accesso agli ausili sanitari…);
  • mobilità (trasporto e accompagnamento a visite specialistiche, trasporto su mezzi attrezzati, servizi di trasporto volontario gratuito, trasporti a prezzi agevolati…).

A CHI È RIVOLTO

L’accesso agli sportelli è aperto a tutta la cittadinanza. Verrà posta particolare attenzione alle esigenze e ai servizi in supporto di:

  • persone over 55;
  • giovani;
  • persone straniere in condizione di fragilità o a rischio di esclusione sociale.

A garanzia della buona riuscita del progetto, è prevista la presenza di operatrici professionali che affiancheranno i cittadini durante gli orari di apertura degli sportelli nella ricerca del servizio o dell’opportunità maggiormente rispondente al bisogno individuato, fornendo anche un supporto pratico quando necessario (es. compilazione modulistica per accesso ai servizi, aggiornamento curriculum vitae, prenotazione di appuntamenti online o telefonici, scaricare referti medici, registro elettronico, prenotazione pasti mensa, ecc.).

 Lo “Sportello Spazio Orienta” si pone come un ponte tra la popolazione e i servizi, senza sostituirsi o sovrapporsi ad essi, ma facilitando la connessione tra loro.

DOVE SIAMO

Le sedi degli sportelli Spazio Orienta sono presenti a:

  • THIENE, presso “Casa delle Associazioni”
    via 1 Maggio n. 15
    lunedì ore 9.00-13.00, giovedì ore 15.00-19.00
  • BREGANZE, presso la “Bibliosala”
    Via Castelletto n. 54
    lunedì ore 15.00-19.00, venerdì ore 9.00-13.00
  • SCHIO, presso sala “Norma Cossetto”
    Via Pasini n. 47
    mercoledì ore 9.00-13.00, mercoledì ore 15.00-19.00
  • VELO D’ASTICO, presso palazzina comunale adiacente la Biblioteca
    Piazza IV Novembre n. 3
    martedì ore 15.00-19.00, giovedì ore 9.00-13.00

CONTATTI

cell: 389 1717087
e-mail: spazio.orienta@gmail.com

CLICCA QUI PER LEGGERE LA BROCHURE NELLA TUA LINGUA: INGLESE, FRANCESE, ARABO, CINESE, BENGALESE

 

Il progetto “Sportelli Spazio Orienta” nasce dal percorso di coprogettazione avviato dall’Ambito Territoriale Sociale Ven_04 con l’ente gestore selezionato, Samarcanda Società Cooperativa Sociale Onlus, in partenariato con Croce Rossa Italiana Comitato di Thiene, Croce Rossa Italiana Comitato di Schio, Associazione per i Diritti dei Lavoratori – Cobas, Parrocchia di San Pietro Apostolo –  Unità pastorale s. Bakhita di Schio, Unità Pastorale Astico Cimone Posina e Associazione “Da Spreco a Risorsa ODV”. Il progetto è finanziato dalla Quota Servizi Fondo Povertà – Anno 2021 (CUP E11H2100005001) del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Soggetti promotori

Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale VEN_04: Arsiero, Breganze, Caltrano, Calvene, Carrè, Chiuppano, Cogollo del Cengio, Fara Vicentino, Laghi, Lastebasse, Lugo di Vicenza, Malo, Marano Vicentino, Monte di Malo, Montecchio Precalcino, Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, Salcedo, San Vito di Leguzzano, Santorso, Sarcedo, Schio, Thiene, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino, Valdastico, Valli del Pasubio, Velo d’Astico, Villaverla, Zanè e Zugliano.

Partner

Offerta di lavoro per OSS

Stiamo cercando un/una operatore socio-sanitario per Casa Bakhita a Schio.

In Casa Bakhita sono svolte attività di accoglienza per adulti, italiani e di altre nazionalità, che vivono una temporanea condizione di disagio dovuta a problematiche eterogenee quali problemi correlati alla migrazione, alla tossicodipendenza, alla perdita del lavoro.

E’ necessario avere un diploma di scuola media superiore con Certificato di Qualifica Professionale Operatore Socio-sanitario (OSS): sarà data la precedenza a persone in grado di spostare carichi pesanti.

Per proporti scrivi a amministrazione@samarcandaonlus.it

Gli annunci si rivolgono ai candidati di ambo i sessi (L. 903/77) e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
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Scopri di più sui nostri servizi di accoglienza

RinnoValli: progetto per i giovani di Valli del Pasubio

“Essere giovani a Valli del Pasubio significa probabilmente essere cresciuti o abitare in una delle tante contrade disseminate nel vasto territorio comunale”

I residenti con un’età inferiore a 35 anni sono meno del 30% della popolazione.

Per l’esattezza sono 959. Da sempre la città più vicina e il punto di riferimento per i giovani è stata e continua ad essere Schio, dove ci si reca quotidianamente per frequentare la scuola secondaria, e poi probabilmente per il lavoro.

Quello che mancava era un vero e proprio centro di aggregazione ricreativo e/o per lo studio, il lavoro a distanza e gli incontri di gruppo.

Gruppi Giovani

Pur con queste premesse, a Valli del Pasubio sono presenti e attivi da quasi vent’anni i Gruppi Giovani.

Questi Gruppi spontanei legati alla realtà parrocchiale, operano da sempre per creare occasioni di aggregazione sana, collaborando con le numerose associazioni del territorio nel servizio alla comunità e nel valorizzare le risorse del paese.

Locali in via Molin Barbiero

A seguito della donazione al comune di un ex laboratorio di panificazione e locali annessi, in via Molin Barbiero a due passi dal centro del paese, l’Amministrazione ha individuato quegli spazi per realizzare quella “Casa” tanto importante per i Gruppi giovani.

Inoltre sotto la guida dell’assessore di riferimento, gli uffici coadiuvati dalla nostra Cooperativa Samarcanda, hanno partecipato ad un bando della Fondazione Cariverona sulla promozione di comunità inclusive.

Il progetto presentato dall’ente è stato selezionato tra i 19 progetti che hanno beneficiato del finanziamento da parte della Fondazione.

Con questi fondi oltre a quelli già impegnati, sono in corso i lavori che comprendono l’allestimento dei locali e gli arredi degli spazi multifunzionali

  • area studio e coworking
  • area ricreativa
  • aula formativa e per gli incontri di gruppo e di divulgazione
  • cucina
  • bagno

Il progetto completo si compone di varie azioni volte a:

  • avere uno spazio bello, moderno e sostenibile per iniziative animative, socio ricreative, formative e culturali
  • definire adottare un modello di cogestione dello spazio (cura e promozione Bene Comune)
  • incrementare coinvolgimento dei giovani nel rilancio culturale e turistico del paese
  • offrire ai giovani uno spazio per studio, lavoro e socialità
  • promuovere percorsi di autonomia abitativa per U35
  • aumentare integrazione di giovani migranti
  • promuovere forme di supporto peer to peer per minori in difficoltà.

 

La notizia su giornali e magazine locali

Non Dalla Guerra – cena di Natale al Sanga Bar

Domenica 15 dicembre ti aspettiamo al Sanga Bar di Thiene per un appuntamento speciale.

Sarà un’occasione per conoscere i progetti di Non Dalla Guerra, che da 10 anni si occupa di educazione alla pace in Giordania e in Italia.

Sarà un momento collettivo di testimonianza di un impegno che coinvolge moltissime persone, che hanno scelto di mettersi in gioco.

Da 10 anni Non Dalla Guerra cerca di porre l’attenzione su come seppur le guerre siano tutte diverse per cause, origini, sviluppi, allo stesso tempo siano sempre uguali: provocano morte, sofferenza, privazione e negazione di ogni diritto.

Le loro parole

“Dal 2014, ogni anno, torniamo in Giordania, dove le conseguenze dei conflitti sono ben visibili nelle storie e nelle vite quotidiane di chi incontriamo. Dal 2014 cerchiamo di “dare voce” a queste storie in Italia, e non solo, affinché non rimangano silenti. Ogni situazione di insicurezza, infatti, nasce dal silenzio, dalle discriminazioni quotidiane, dall’assenza di dialogo, dalla costruzione di muri dove dovrebbero esserci ponti, dall’idea che la guerra c’è da sempre e sempre ci sarà”

“Non Dalla Guerra significa pensare alla Pace non solo come assenza di guerra, ma come rovesciamento di uno status quo oppressivo e ingiusto, da contrastare provando ad incidere radicalmente su chi esercita il potere, costringendolo a cambiare rotta. Da 10 anni ci impegniamo per sensibilizzare, formare e informare chi ci sta attorno, partendo dal mondo della scuola.

Proprio perché crediamo che l’educazione sia il principale strumento per creare una società più giusta, nella quale ogni persona abbia le stesse opportunità indipendentemente dalla propria situazione di partenza, abbiamo deciso di creare un ulteriore ponte tra la Giordania e le città che frequentiamo ogni giorno.

Lo facciamo attraverso la campagna di raccolta fondi “Vicini di Banco”. Con questa campagna, attivata nel 2020, stiamo sostenendo  tre differenti progettualità in quattro zone della Giordania.

Inclusive education, Drama Center e Informal education sono tre progetti promossi da Caritas Jordan che rispondono alle necessità educative e di socializzazione di bambini/e e ragazzi/e che vivono tra Madaba, Irbid, al Mafraq e al Karak”

Domenica 15 dicembre al Sanga Bar di Thiene avremo modo di conoscere più da vicino questi progetti e, soprattutto, le persone che ne fanno parte.

Il programma della serata

  • Alle 18 è prevista una performance interattiva, il Silent Lab, che ci aiuterà a “spostare” il nostro punto di vista.
  • Dalle 20, invece, ceneremo tutti insieme. Anche attraverso le pietanze cercheremo di scoprire un po’ di più la Giordania. E non mancherà la musica!

Il contributo richiesto per la cena è di 25,00 euro.

Dove? Patronato San Gaetano in Via S.M.Maddalena, 90 36016 Thiene (VI).

Perché sostenere Vicini di Banco?!

Perché l’educazione è la risposta a un mondo “non dalla guerra”. Un’educazione che è un diritto fondamentale, che deve essere attenta ai bisogni e alle esigenze di ognuno, che non può essere un privilegio di pochi.

Conferma la tua partecipazione al seguente link https://forms.gle/azjDxHdThepQ3caX6

Ricerca volontario/a Ciclofficina

Ti piace aggiustare le biciclette e vuoi fare volontariato?
La Ciclofficina – la stazione delle bici cerca un/una aiutante per un pomeriggio a settimana

Sono richieste una buona manualità e una predisposizione ai contatti interpersonali, ma sarà data la precedenza a chi possiede già delle competenze nella riparazione di biciclette.

La ciclofficina si trova Vicolo L. Maddalena, 6 a Schio: qui alcuni meccanici della Ciclofficina sono ospiti accolti a Casa Bakhita e vivono una temporanea condizione di disagio abitativo, dovuta a problematiche eterogenee quali problemi correlati alla migrazione, alla tossicodipendenza, alla perdita del lavoro.

“Le ciclofficine, o ciclofficine popolari, sono ambienti dotati di attrezzatura specifica per la riparazione di biciclette, messi a disposizione da associazioni ciclistiche o collettivi, dove chiunque può riparare il proprio velocipede lasciando un’offerta libera, anche grazie alla collaborazione con gli altri utenti

‘Il ciclista urbano è per sua natura un inventore… di un nuovo equilibrio che rimetterà in marcia la città’ (Didier Tronchet, Piccolo Trattato di Ciclosofia)”

wikipedia.org/wiki/Ciclofficina

Per proporti contatto Giorgio Cocco, responsabile della Ciclofficina: cell 353 4412829; ciclofficina@samarcandaonlus.it

 

 

“Il paese che educa” a Marano Vicentino

Multiculturalità, violenza di genere online e nel linguaggio, parità educativa, educazione alla cittadinanza. E ancora, utilizzo delle nuove tecnologie, difesa e rispetto per l’ambiente.

“Il paese che educa” è un progetto per nuove generazioni a Marano Vicentino  selezionato da Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e avviato in collaborazione con la nostra cooperativa e Radicà Onlus.

Saranno organizzati laboratori dedicati agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Vittorio Alfieri” e, nei prossimi mesi, anche agli alunni di alcune classi della scuola primaria di Marano Vicentino.

I primi incontri si terranno in orario scolastico con la psicologa, psicoterapeuta e formatrice Chiara Ragni, la quale parlerà agli studenti di multiculturalità, partendo dai pregiudizi e dagli stereotipi che spesso accompagnano tale argomento.

Nei prossimi mesi si proseguirà poi con le attività riguardanti la parità nell’educazione alla cittadinanza (curate dal nostro servizio progetto Seta e da alcuni esperti esterni), le alleanze per l’ambiente, il rapporto tra violenza di genere e linguaggio e la violenza di genere online (curate anche da Megahub).

Laboratori che si alterneranno con incontri pubblici serali, rivolti a genitori, insegnanti, educatori e alla cittadinanza in generale, che affronteranno di volta in volta le tematiche sviluppate nel Patto Educativo Territoriale del Comune di Marano Vicentino e calate nel progetto “Il paese che educa”.

Di seguito i prossimi appuntamenti organizzati in Auditorium a Marano Vicentino dalle 20.30 alle 22.30.

  • Mercoledì 28 febbraio: Multiculturalità ed educazione alla cittadinanza – Pregiudizi e stereotipi. Ospite Chiara Ragni, psicologa, psicoterapeuta e formatrice. Incontro dedicato in particolar modo ad educatori/educatrici e ad insegnanti.
  • Mercoledì 6 marzo: Cose da Maschi e cose da Femmine – Come la famiglia può educare alla parità. Ospite Alessia Dulbecco – pedagogista e autrice. Incontro dedicato in particolar modo ai genitori.
  • Giovedì 7 marzo: Migrazioni e percorsi di integrazione in Italia. Ospite Chiara Ragni, psicologa, psicoterapeuta e formatrice. Incontro rivolto a tutta la cittadinanza.

 

  • Mercoledì 20 novembre – ore 20.00: Serata di sensibilizzazione sulla violenza di genere online.
    Incontro rivolto alla comunità adulta (educatori/trici, insegnanti, genitori, cittadinanza)
  • Martedì 26 novembre – ore 20.30: Virtuale è reale: sensibilizzazione sull’uso delle tecnologie e sulla violenza di genere online. Con la partecipazione di Michele Marangi, media educator e docente all’Università Cattolica di Milano. Incontro rivolto alla comunità adulta e a ragazzi/e.

 

E’ gradita una gentile conferma della partecipazione https://forms.gle/oaHNL6q9ugphNBdV7

Info e contatti:

3316238553 (Gianluca)

3273352106 (Glenda)

0445598861 (Biblioteca Civica di Marano Vicentino)

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Contro la violenza promuoviamo la cultura del consenso

Solo Sì vuol dire
Un “no” dopo tanti “si’” vuol dire “no”.
Un “non lo so” vuol dire “no”.
Un “sì” dopo un “se non lo fai vuol dire che non mi ami” è un “no”.
Un “fermati” vuol dire “no”.
Un “sì” forzato, dopo tanti “no” vuol dire “no”.
Il Silenzio vuol dire “no”.
Indossare biancheria sexy non è consenso.
Non opporre resistenza non è consenso.
Un bel vestito non è consenso.
Non sono sicura” non è consenso. 

Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne

Cooperativa Samarcanda vuole ribadire che è fondamentale parlare, parlare e ancora parlare di violenza sulle donne.

Perché dal nostro osservatorio vediamo emergere sempre più casi di violenza, perché vediamo ancora  molti limiti nel dare risposte efficaci, perché è importante parlare delle diverse forme di violenza per riconoscerle fin dai primi segnali.

Perché è importante dire che il consenso è alla base di ogni rapporto.

Perché è importante dire che le parole sono importanti.

Perché è importante dire che ogni caso di violenza ci riguarda tutti e tutte.

Perché è importante parlare della violenza sulle donne perché smetta di essere un fatto privato coperto dalla cultura del patriarcato.

In collaborazione con l’equipe Seta vi invitiamo a partecipare alle seguenti iniziative

A Schio sabato 23 Novembre

Sono ragazzi, cosa vuoi che sia! Paradigmi e falsi miti sulla violenza di genere negli adolescenti e nelle giovani coppie

Alle 9.00 al Faber-Box, sala Meeting Box,  Piano Terra Viale Tito Livio, 25, ci sarà un convegno aperto alla cittadinanza promosso dal Centro Antiviolenza di Schio, Cooperativa Samarcanda e Associazione Donne per le Donne

Intervengono: Laura Pomicino, psicologa e psicoterapeuta Università di Trieste, Dott.ssa Lorena Bergozza, Ulss 7 distretto 2 Direttrice IAF Spazio teen -ager. Modera l’incontro Alessandra Simonelli direttrice del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università di Padova.

Per informazioni e iscrizioni: progettoseta@samarcandaonlus.it

A Malo

*Lunedì 25 Novembre

Alle 10.30 in Piazza Zanini “In cammino contro la violenza”   camminata contro la violenza sulle donne a cura dello Sportello Donna di Malo 

*Martedì 26 Novembre

Alle 20.30 presso l’Auditorium Rigotti “Storia di Bimba”

Spettacolo teatrale sulla violenza assistita  liberamente ispirato a “Storie sui fili” di Carla Baroncelli a cura di Associazione Artemuda di Torino – indicato per un pubblico adulto.

L’ingresso è gratuito.

Bimba va all’asilo. I bambini la chiamano “orfana”, perché non ha un babbo. Ma Bimba risponde che non è orfana, perché ha una mamma e un nonno che le fa anche da babbo. Fino a quando la mamma conosce un uomo, chiamiamolo V., che diventa il suo nuovo compagno. Da quel momento Bimba assiste a pugni, schiaffi, urla, gelosie, tradimenti: V. non uccide la madre di Bimba, ma riduce la sua bocca morbida in due labbra secche. Mentre Bimba, nascosta dove stanno i ragni, sente parole senza capire. Per cinque anni vede sangue e ferite. E mentre le ragnatele intrappolano la madre, intrappolano anche lei. Quei fili le catturano l’infanzia. Le impediscono di crescere. 

*Dal 20 Novembre

  • Vetrina tematica e bibliografia dedicata presso la Biblioteca Comunale di Malo Luigi Meneghello
  • Campagna di sensibilizzazione in collaborazione con i Commercianti di Malo

Dal 22 al 30 novembre presso l’esterno del Museo Casa Bianca ci sarà l’installazione “Gocce di ricordi” a cura di Croce Rossa Italiana – Comitato di Thiene

Per informazioni e iscrizioni: sportellodonnamalo@comune.malo.vi.it, tel. 3703660891

Clicca qui per avere le immagini e le locandine da condividere sui social o WhatsApp

 

“Ringrazio lo Sportello Donna, le volontarie e i pubblici esercizi che aderiscono all’iniziativa – afferma l’assessore alle politiche sociali Federico Spillare -. La collaborazione a 360 gradi è particolarmente importante in quanto consente di amplificare particolarmente la sensibilizzazione sul tema del contrasto alla violenza sulle donne e di implementare la conoscenza dei percorsi che permettono di uscire da situazioni di violenza”
Leggi l’articolo su Vicenzareport

Porte aperte a Casa Bakhita

L’evento “Porta aperte a Casa Bakhita” è posticipato a sabato 26 ottobre.

Sarà un open day per sensibilizzare la comunità sul tema della marginalità e delle difficoltà vissute dalle persone senza dimora. 
Casa Bakhita è un luogo dove si offre accoglienza a persone in grave difficoltà sociale e abitativa, si trova in centro a Schio, in Vicolo L. Maddalena 6.

Il programma:

  • 16.00 presentazione di Casa Bakhita: sarà l’occasione per scoprire le opportunità di volontariato presso il centro di pronta accoglienza*

Durante il pomeriggio di sabato 26 ottobre sarà proposto anche un aperitivo autunnale con castagne e tisane calde.

Ingresso libero con donazione responsabile: se volete supportarci raccogliamo lenzuola singole e alimenti a lunga scadenza (es. olio, pasta, riso, scatolame, passata di pomodoro, biscotti, ecc.)

Vi aspettiamo, clicca qui per vedere la posizione su Google Maps

*Scopri l’offerta di lavoro per un operatore socio sanitario in Casa Bakhita: clicca qui

*Diventa volontario/a in Casa Bakhita

Se sei disponibile per qualche ora a settimana puoi collaborare con i nostri operatori e assistenti sociali.

Non sono richieste particolari competenze in ambito socio-assitenziale, di seguito alcuni esempi delle attività da svolgere:

  • aiuto in cucina
  • conduzione di laboratori ricreativi pomeridiani (es. cucito, scrittura, pittura, falegnameria)
  • laboratori di lingua italiana e alfabetizzazione informatica
  • accompagnamento durante le gite nel fine settimana
  • supporto in Ciclofficina

Per maggiori informazioni tel. 0445 530956 – accoglienza@samarcandaonlus.it